Come un fuoco d’artificio.

Se il buongiorno si vede dal mattino….

Diciamo che è in questo 2020, fino ad ora le cose non sono andate propriamente a meraviglia… Ho iniziato l’anno con l’improvvisa scomparsa della mia cara amica e più stretta collaboratrice Giorgia. Poi è arrivata niente meno che una pandemia, con conseguente calo drastico del fatturato e dell’umore. Come se non bastasse, nel frattempo, si sono succedute una serie di piccole e fastidiose situazioni latenti che, grazie ad un contesto assurdo, sono deflagrate.

L’anno che verrà

Quando a fine 2019 ho dato il benvenuto al nuovo anno, non pensavo di dovermi aspettare tutto ciò, ma tant’è. Tra l’altro, non sono certo l’unica su cui si sono abbattute una serie di sfighe nell’ultimo periodo e poi sono abituata a non farmi abbattere, a tirare giù anche i muri più alti e robusti ed ho pensato che questa sarebbe stata una buona occasione da cogliere.

Perché in fondo nulla accade per caso ed ogni tanto abbiamo bisogno di andare giù giù giù e ancora più giù per prendere meglio la spinta ed esplodere come un fuoco d’artificio.

E forse è proprio questo quello che sta accadendo a me.

E se non funziona?

Ho sempre creduto che sarebbe arrivato prima o dopo il mio momento ed oggi ho finalmente l’impressione che sì, in questo casino totale, qualcosa stia iniziando a prendere la piega giusta.

Visto che sono scaramantica, non mi sento ancora pronta per dichiarare cosa ho in ballo, ma…. stavolta è tanta, tanta, tanta roba.

E se non dovessero esserci le congiunture astrali corrette e le mie aspettative non dovessero concretizzarsi?

Beh, non mi abbatterò di certo.

Continuerò a combattere, nella consapevolezza che nessun sacrificio è mai vano e che se davvero si vuole qualcosa, prima o poi si arriva ad ottenerlo.

Share

Post a comment